Andate su Internet e digitate, su un motore di ricerca qualunque: "Marco Rosin Lineamenti di storia delle notazioni". Vi appariranno due siti: uno sui "Lineamenti di storia delle notazioni" ed un altro su "Le principali forme compositive strumentali nella produzione di W. A. Mozart e dintorni". Sono stati scritti entrambi per la raccolta "I quaderni del CSSM".
Non ho ancora letto i secondi "appunti", ma vi posso garantire che i primi, quelli sulla notazione, sono davvero notevoli. Vi sono cenni significativi, poco più di 20 pagine, su molti tipi di notazione, trattati a livello storico, dal periodo della Grecia Classica ad oggi.
Mi vien da dire: FINALMENTE!!! Finalmente un libro semplice, chiaro, senza tanti fronzoli, che giunge subito al dunque, cioè a chiarire tutti i "misteri" che gravano, anzi, che gravavano attorno a queste cose, che in certi tomi sembrano tanto complicate, ma che in questo sono chiarissime, senza alcun pudore di mostrare semplicità e chiarezza portate all'estremo, con un linguaggio davvero alla portata di tutti.
Mi complimento con questo Insegnante, e mi riservo al più presto di leggere anche il suo secondo Saggio che, credo, non potrà deludermi.
Pier Giacomo Zauli