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Perché il vocalizzo

PERCHE’ IL VOCALIZZO?

 

A volte gli alunni si chiedono perché si fanno i vocalizzi.

Cercherò di rispondere nel modo più semplice e chiaro possibile.

 

Avete presente quando una persona vuole aumentare la sua capacità muscolare? Per esempio, nel sollevamento pesi.

La persona in questione va in palestra. Ipotizziamo che  riesca a sollevare dei manubri da 30 chili.  Dopo un mese di allenamento, solleva manubri da 40 chili, poi, dopo alcuni mesi, riesce a sollevare oltre cinquanta chili, e non fa più alcuno sforzo se ne deve sollevare 30!

Se la sua capacità, in alcuni mesi, è giunta al sollevamento di cinquanta chili,  potrà arrivare, al massimo, a sollevare settanta chili, non di più, comunque la sua capacità nel sollevamento pesi è aumentata, nel tempo,  e di molto.

 

Nel canto, succede più o meno la stessa cosa.

Anche le corde vocali sono due muscoli, per quanto piccoli e delicati.

Naturalmente, non faremo mai sollevare un etto di prosciutto alle corde vocali, ma chiederemo loro di farci ottenere, vibrando,  più suoni possibile.

Per esempio, se un individuo ha un’estensione naturale cantabile da Do2 a Mi3, con il vocalizzo potrà ottenere, in alcuni mesi di allenamento, un’estensione maggiore, per esempio da La1 a Sol3 e, con il passar del tempo, la sua capacità di realizzare suoni più acuti potrà portarlo a cantare anche note oltre La3 e, nel contempo, gli sarà facilitata l’emissione delle note gravi e medie, come, per esempio, Re3, Mi3, Fa3.

Non solo: egli riuscirà ad eseguire le varie altezze sonore in tutti i modi possibili, realizzando note leggere e potenti, espressive, duttili, dolci, possenti, ed applicherà la tecnica del vocalizzo a quella che gli servirà per interpretare un pezzo.

 

Il vocalizzo a volte può sembrare noioso, certe volte, addirittura, può essere scambiato per una inutile perdita di tempo, ma senza di esso ben difficilmente si ottengono risultati che possano permettere di migliorare la voce in modo tangibile.


Prima di eseguire il repertorio il vocalizzo è estremamente utile anche per riscaldare la voce, evitandole di fare  sforzi a freddo, che possono risultare dannosi per la salute delle corde vocali. Otto - dieci minuti di vocalizzo aiutano il cantante a interpretare meglio il repertorio.

 

Pier Giacomo Zauli


Categoria: Cantare Data di creazione: 11/02/2014
Sottocategoria: Consigli per cantare (manuale di canto) Ultima modifica: 13/07/2016
Permalink: Perché il vocalizzo Tag: Perché il vocalizzo
Inserita da: Pier Giacomo Zauli Pagina vista 2083 volte
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